FederBio, Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, in collaborazione con ACU-Associazione Consumatori Utenti, entra nel vivo dello sviluppo del progetto dedicato al controllo e alla certificazione nel settore dell’Agricoltura Biologica, cofinanziato dal Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, attraverso l’organizzazione di una serie di incontri info-formativi rivolti ai consumatori associati presso gli Organismi di Certificazione soci della Federazione ed in presenza delle Autorità competenti. L’obiettivo degli incontri è quello di dare dimostrazione pratica di come avviene il controllo e la certificazione nel settore dell’Agricoltura Biologica, aumentando la conoscenza e la consapevolezza dei consumatori delle attività svolte e delle garanzie fornite. Già tre gli incontri organizzati. Il 4 settembre presso la sede di Bari di ICEA, Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale, dove è stato illustrato il funzionamento dell’organismo e delle attività ispettive e di certificazione. Sono state inoltre visitate due imprese certificate da ICEA, per vedere da vicino la realtà dell’attività di controllo svolta presso le aziende biologiche. Alla giornata hanno partecipato, oltre a FederBio, MDC (Movimento Difesa Cittadino) Basilicata, MDC (Movimento Difesa Cittadino) Calabria, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Puglia, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Lombardia e Altroconsumo (Nazionale), oltre ai rappresentanti della Regione Puglia incaricati della vigilanza sul settore Biologico e dei rapporti con le associazioni dei consumatori.

Il secondo appuntamento si è tenuto il 25 settembre a Bologna presso la sede nazionale di Bioagricert, organismo di certificazione delle produzioni agroalimentari e di altri settori no food. Bioagricert ha presentato l’iter di certificazione, prendendo in considerazione le procedure, i controlli e la documentazione e successivamente i partecipanti hanno potuto visitare un’azienda agricola e di allevamento, con anche attività di trasformazione. All’iniziativa hanno partecipato FederBio, ARCO (Associazione Nazionale Consumatori) Emilia Romagna, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Emilia Romagna, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Lombardia e un funzionario incaricato della vigilanza sul settore biologico della Regione Emilia Romagna.

Il terzo appuntamento si è tenuto il 09 ottobre a Fano presso la sede nazionale di Suolo & Salute, organismo di certificazione delle produzioni agroalimentari e di altri settori no food. Suolo & Salute ha presentato l’iter di certificazione, prendendo in considerazione le procedure, i controlli e la documentazione e successivamente i partecipanti hanno potuto visitare un’azienda agricola –agrituristica con annesso un laboratorio per la preparazione di marmellate biologiche. All’iniziativa hanno partecipato FederBio, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Marche, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Lombardia, Associazione Marche rifiuti Zero, Assoutenti Regione Marche, FederConsumatori Abruzzo, Agoravox.it, tre funzionari incaricato della vigilanza sul settore biologico della Regione Marche e due funzionari dell’ICQRF Regione Marche e Umbria.

Il quarto appuntamento si è tenuto il 26 ottobre presso la Cantina “Centopassi” della Cooperativa Placido Rizzotto, San Cipirello (PA) a cura di CCPB srl organismo di certificazione delle produzioni agroalimentari biologiche e di altri settori no food. L’incontro ha avuto una connotazione particolare vista la sede ospitante che fa parte dell’associazione Libera (marchio Libera Terra) che si contraddistingue per produzioni agro-alimentari biologiche realizzate da soggetti che gestiscono le terre confiscate alle mafie. I rappresentanti regionali del CCPB hanno presentato l’iter di certificazione, prendendo in considerazione le procedure, i controlli e la documentazione; successivamente i partecipanti hanno potuto visitare, accompagnati dal Responsabile dell’attività di controllo regionale del CCPB le varie attività agricole e di trasformazione condotte dalla Cooperativa Placido Rizzotto. All’iniziativa hanno partecipato FederBio, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Nazionale, ACU (Associazione Consumatori Utenti) Sicilia, Lega Consumatori Sicilia, il Sindaco di San Cipirello.

“Gli incontri vogliono migliorare la conoscenza del funzionamento del sistema di controllo e di certificazione nell’ambito della filiera della produzione biologica da parte dei consumatori associati – commenta Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio – come definito dagli obiettivi del progetto cofinanziato dal Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Crediamo molto a questo progetto perché da l’opportunità ai consumatori di capire e di avvicinarsi concretamente al sistema di garanzie per i prodotti biologici, contribuendo a fargli comprendere uno dei valori distintivi del nostro settore”. I prossimi appuntamenti organizzati da FederBio, in collaborazione con ACU, sono i seguenti:
29 ottobre a Marostica presso la sede nazionale dell’Organismo di Certificazione Bios, 5 novembre a Monteriggioni (SI) grazie alla collaborazione di QC&I 12 novembre a Tarquinia (VT) grazie alla collaborazione di IMC