“Gli agricoltori bio che coltivano nel rispetto dell’ambiente, della fertilità della terra, del territorio e dunque della salute dell’uomo sono dei veri eroi in un’area come quella “vocata” al Prosecco, dove enormi quantità di pesticidi vengono costantemente impiegate causando elevati livelli di inquinamento del terreno, delle falde acquifere e dell’aria, come ben evidenziato dalla puntata di Report andata in onda ieri sera su Rai3” sottolinea Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio.
“FederBio, nel suo ruolo di realtà interprofessionale del settore, è al fianco delle aziende agricole vitivinicole che anche in quel contesto difficilissimo hanno scelto il bio e continuano con convinzione e nonostante le notevoli difficoltà, prima fra tutte la contaminazione accidentale che causa necessariamente il declassamento di parte della produzione senza che al momento sia previsto alcun risarcimento. La federazione anche in collaborazione con l’associazione veneta dei produttori biologici AVeProBi intende garantire il supporto anche legale per tutelare i diritti agli agricoltori bio che sono vittime di un sistema che si basa sull’impiego di sostanze chimiche pericolose per la salute dell’uomo, come numerosissimi studi sia italiani che esteri dimostrano”.
La puntata di Report ha confermato che il bio garantisce prodotti di qualità e reddito agli agricoltori, affermandosi così come l’unica alternativa percorribile per garantire futuro all’economia, e all’agricoltura in particolare, all’ambiente e all’uomo.