Il vino biologico, un prodotto unico e autentico, che garantisce sicurezza ai produttori e ai consumatori grazie alla certificazione. FederBio promuove il vino bio con un’adv uscita domenica 3 febbraio su La Repubblica e su Il Venerdì dell’8 febbraiorn “Noi, produttori di vino biologico, siamo sicuri di garantirti un prodotto unico e autentico. La nostra (e la tua) sicurezza si fonda sulla certificazione che impone al vino biologico di essere libero, naturale, privo di fertilizzanti, diserbanti, fungicidi e insetticidi chimici di sintesi. Solo quello certificato, infatti, è il vero vino biologico”.Questo il messaggio che FederBio, Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, assieme a molti produttori, cantine bio e organismi di certificazione lancia al consumatore. Il vino bio, in tutti i suoi processi di produzione dal campo alla tavola, contribuisce a tutelare l’ambiente, la natura e la biodiversità. La certificazione bio garantisce sicurezza ai consumatori che acquistano un prodotto privo di fertilizzanti, diserbanti, fungicidi e insetticidi chimici di sintesi. I produttori stessi fondano la loro sicurezza sulla certificazione, producendo un vino attraverso un metodo di produzione e trasformazione dettagliatamente codificato da norme europee e nazionali, sottoposto a un sistema di controllo europeo, con regolari ispezioni nelle aziende e prelievo di campioni per escludere contaminazioni anche accidentali da sostanze non ammesse. Solo mettendo la “sicura” al vino e scegliendo la certificazione i produttori offrono al mercato un vino davvero libero, naturale, il vino bio.