La manifestazione Internazionale dedicata al vino buono pulito e giusto.
La Slow Wine Fair, organizzata da BolognaFiere, con la direzione artistica di Slow Food e la partecipazione di FederBio, è la prima fiera basata sui criteri del Manifesto del Vino Buono e Pulito, nato dall’esperienza maturata da Slow Food durante tutta la propria storia. Le cantine che vi si riconoscono debbano adottare una chiara filosofia produttiva e agricola.
Una filosofia che mira a creare vini che siano lo specchio del terroir di provenienza, che valorizzino la biodiversità e rispettino il paesaggio, che siano il frutto di una rete di collaborazione con la comunità agricola del territorio in cui sono prodotti. Che siano amici dell’ambiente, e dunque prodotti secondo un uso sostenibile e cosciente delle risorse ambientali e senza utilizzare sostanze chimiche di sintesi. I viticoltori che hanno fatto propria questa
filosofia e i loro vini sono i protagonisti della Slow Wine Fair.
A CHI SI RIVOLGE LA SLOW WINE FAIR?
VIGNAIOLI E VIGNERON: Tutti i coltivatori della vite e coloro che trasformano l’uva in vino. Grazie al loro impegno per la tutela dell’ambiente e del paesaggio, e al rispetto del lavoro e dei diritti di tutte le persone, vedono il vino come motore di un profondo cambiamento, che rivoluzionerà l’agricoltura e le campagne.
PROFESSIONISTI: Tutti coloro che, grazie al loro mestiere, svolgono il ruolo di trait-d’union tra il produttore e il consumatore. Importatori, distributori, osti, ristoratori, sommelier, enotecari e giornalisti rivestono un’importanza straordinaria nell’indirizzare le scelte del grande pubblico verso un vino che sia frutto di un metodo produttivo virtuoso.
APPASSIONATI: Tutti quelli che amano un certo tipo di vino e che, attraverso il suo consumo consapevole e moderato, danno la possibilità ai vignaioli e ai professionisti di continuare il cammino di cambiamento virtuoso della viticoltura e, più in generale, del mondo agricolo.
SLOW WINE FAIR IN IN PILLOLE:
27-29 marzo 2022, Bologna
La mattina del 27 MARZO. La sessione plenaria. Un appuntamento estremamente significativo, che ha il compito di ribadire che il vino buono, pulito e giusto può contribuire a cambiare il sistema agricolo coniugando la sostenibilità ambientale, la difesa del paesaggio e la crescita culturale e sociale degli abitanti delle terre dedicate alla coltivazione della vite.
27 MARZO, 12.00-19.00 dedicato ai consumatori e ai professionisti. Gli appassionati di vino potranno degustare le migliaia di etichette esposte, dialogare direttamente con i produttori e partecipare alle Masterclass sui vini italiani e internazionali.
28-29 MARZO, dedicati ai professionisti del settore. Ristoratori, enotecari, importatori, distributori, cuochi, sommelier, … troveranno nei padiglioni della Fiera una selezione delle migliori cantine internazionali, accomunate dal metodo produttivo virtuoso. Potranno inoltre partecipare alle Masterclass sui grandi vini francesi e tedeschi.
ORGANIZZATO DA
DA UN’IDEA DI