“Trasmetto a nome di tutte le realtà associate a FederBio l’apprezzamento e la soddisfazione per la decisione dei Ministri della Salute Ferruccio Fazio e dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo che li ha portati a controfirmare il Decreto sottoscritto dal Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, volto a negare le colture di ibridi di mais geneticamente nel nostro Paese” commenta Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio.

“Si tratta di un ulteriore gesto di attenzione all’agricoltura di qualità, alla tutela dell’eccellenza agroalimentare italiana e conseguentemente di giusta difesa e valorizzazione del patrimonio e della ricchezza delle produzioni biologiche – continua Carnemolla. FederBio da tempo ha messo in evidenza la necessità di compiere atti concreti a favore di “… tutto ciò che la legge consente per impedire le coltivazioni OGM”, soprattutto in riferimento alla recente, discussa scelta della Commissione Europea. Molte sono le iniziative che dallo scorso marzo si stanno sviluppando per un’agricoltura senza OGM, che noi condividiamo, come per esempio la nuova campagna di Greenpeace “Diventiamo un milione contro il cibo OGM”, a dimostrazione della sensibilità comune e dell’importanza sempre crescente per un’alimentazione sicura e di qualità”.