L’assemblea dei soci italiani dell’International Federation of Organic Movement (IFOAM) ha eletto ieri a Bologna i due delegati italiani nel board dell’organizzazione europea di IFOAM. Entrambi gli eletti sono esponenti particolarmente qualificati e storici del biologico italiano e la loro candidatura è maturata nell’ambito della base sociale di FederBio, che si conferma il punto di riferimento per il movimento biologico nazionale. Non è stato invece eletto il candidato di AIAB Alessandro Triantafillydis.
“Dopo l’elezione di Fabio Piccioli nel board mondiale di IFOAM la scorsa estate – ha dichiarato Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio – abbiamo completato ieri il cambiamento della rappresentanza del biologico italiano a livello internazionale e creato finalmente le condizioni per metterla a sistema con quella più rappresentativa a livello nazionale. In questo momento la gran parte del biologico italiano sente un estremo bisogno di unità e compattezza e il nuovo board, con la preparazione e l’esperienza maturata, è una risposta concreta e costruttiva di FederBio, che evita quelle impostazioni ideologiche e velleitarie, troppe volte assunte da AIAB, che hanno nuociuto alla tutela piena degli interessi del comparto”.