rn rnAscolta l’intervista a Giovanni Mantovani, Direttore Generale VeronaFiere e a Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio.rn rnGli organizzatori di VinItaly hanno accettato di separare il Salone Vivit, prevalentemente dedicato al vino ‘naturale’, tipico, espressione del territorio e quindi lontano dalle logiche della produzione industriale, dal nuovo Salone, appunto VinItaly Bio, che nell’ambito del VinItaly 2014 avrà tutta la sua autonomia in termini organizzativi e di spazi espositivi e che sarà dedicato esclusivamente al vino certificato come biologico in base al regolamento Europeo del 2012 e ai vini biodinamici certificati.rnIl protocollo dell’accordo tra VeronaFiere e Federbio è stato firmato , martedì 9 aprile. VinItaly Bio nasce con l’ambizione di avere un forte connotato internazionale, oltre che di rappresentare la produzione enologica bio italiana che è la prima in Europa. Federbio si è impegnata a promuovere l’evento in particolare in Germania e nel Nordeuropea, che sono due importanti aree di consumo per i prodotti bio in generale.