Il Consorzio Italiano Biogas e FederBio, la Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica, potrebbero presto collaborare alla creazione di un gruppo tecnico integrato per l’elaborazione di un vademecum che indirizzi al corretto utilizzo del digestato da biogas in agricoltura biologica. La proposta è emersa nel corso di Ecofuturo, festival delle eco tecnologie e dell’autocostruzione la cui quarta edizione si sta svolgendo a Padova al Fenice Green Energy Park.
Il digestato da biogas viene da tempo utilizzato come ammendante naturale nelle produzioni biologiche e biodinamiche ed è già stato dichiarato conforme da un regolamento della Commissione europea del 2008. L’annunciato accordo tra Cib e Federbio, potrebbe tuttavia rappresentare un ulteriore stimolo all’ impiego di questo biofertilizzante, che oltre alle già testate capacità nella restituzione di sostanza organica al terreno, ha anche una importante funzione nel contrasto ai cambiamenti climatici.
“Il biologico – commenta Maria Grazia Mammuccini, consigliere di Federbio – sta crescendo continuamente ed è una grande opportunità per il futuro delle aziende agricole e del territorio. È per noi strategico attivare nuove alleanze con chi adotta i principi dell’economia circolare”.
La produzione di biogas secondo i principi di sostenibilità promossi dal Cib, “può favorire la restituzione di sostanza organica al terreno, che è uno dei principi fondamentali delle coltivazioni biologiche – continua Mammuccini – Per questo un gruppo tecnico integrato tra Federbio e Cib può offrire una preziosa occasione per lo studio, l’approfondimento e la diffusione di tecniche e pratiche sostenibili per la produzione di biogas e per il corretto utilizzo del digestato nelle coltivazioni biologiche”.
La collaborazione tra Cib e Federbio “che potrebbe essere estesa anche ad altre associazioni – spiega Piero Gattoni, presidente del consorzio – rafforzerebbe gli sforzi legati a iniziative già avviate, alcune delle quali proprio nell’ambito del lavoro che sta sostenendo Ecofuturo. Il Cib sta già lavorando alla redazione di un manuale sul corretto utilizzo del digestato secondo i principi del Biogasfattobene e sta dialogando con il ministero dell’Agricoltura per ampliare e rafforzare l’attuale normativa in materia”.
Il festival, che si è sviluppato attorno all’impegno ecologista di Jacopo Fo, è promosso da Libera Università di Alcatraz, Giga, Coordinamento Free e Italia che cambia con il supporto del Consorzio Italiano Biogas come main partner.
Il Consorzio Italiano Biogas e FederBio, la Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica, potrebbero presto collaborare alla creazione di un gruppo tecnico integrato per l’elaborazione di un vademecum che indirizzi al corretto utilizzo del digestato da biogas in agricoltura biologica.
La proposta è emersa nel corso di Ecofuturo, festival delle eco tecnologie e dell’autocostruzione la cui quarta edizione si sta svolgendo a Padova al Fenice Green Energy Park. Il festival, sviluppatosi attorno all’impegno ecologista di Jacopo Fo, è promosso da Libera Università di Alcatraz, Giga, Coordinamento Free e Italia che cambia con il supporto del Consorzio Italiano Biogas come main partner.
Il digestato da biogas viene da tempo utilizzato come ammendante naturale nelle produzioni biologiche e biodinamiche ed è già stato dichiarato conforme da un regolamento della Commissione europea del 2008. L’annunciato accordo tra CIB e Federbio, che prevedrebbe la costituzione di un Gruppo tecnico integrato per l’individuazione di linee guida per la produzione di biogas coerenti con i principi dell’agricoltura biologica ed un corretto utilizzo del digestato, potrebbe tuttavia rappresentare un ulteriore stimolo all’ impiego di questo biofertilizzante, che oltre alle già testate capacità nella restituzione di sostanza organica al terreno, ha anche una importante funzione nel contrasto ai cambiamenti climatici.
«Il biologico – commenta Maria Grazia Mammuccini, consigliere di Federbio – sta crescendo continuamente ed è una grande opportunità per il futuro delle aziende agricole e del territorio. È per noi strategico attivare nuove alleanze con chi adotta i principi dell’economia circolare. La produzione di biogas secondo i principi di sostenibilità promossi dal CIB può favorire la restituzione di sostanza organica al terreno, che è uno dei principi fondamentali delle coltivazioni biologiche.
Per questo un gruppo tecnico integrato tra Federbio e CIB può offrire una preziosa occasione per lo studio, l’approfondimento e la diffusione di tecniche e pratiche sostenibili per la produzione di biogas e per il corretto utilizzo del digestato nelle coltivazioni biologiche». «La collaborazione tra CIB e Federbio, che potrebbe essere estesa anche ad altre associazioni, rafforzerebbe gli sforzi legati a iniziative già avviate, alcune delle quali proprio nell’ambito del lavoro che sta sostenendo Ecofuturo» spiega Piero Gattoni, presidente del CIB, Consorzio Italiano Biogas. «Il CIB sta già lavorando alla redazione di un manuale sul corretto utilizzo del digestato secondo i principi del Biogasfattobene® e sta dialogando con il ministero dell’Agricoltura per ampliare e rafforzare l’attuale normativa in materia».