In occasione di Miflor, un convegno sulla gestione del verde pubblico in tempo di green economy. Venerdì 19 febbraio dalle ore 10.30 a Padova Fiere
“Nelle aree di proprietà pubblica destinate a verde, di cui è prevista la fruizione a scopo ricreativo da parte del pubblico, specialmente se in età scolare, devono essere adottate tecniche di gestione e manutenzione compatibili con il metodo biologico, così come definito dal Regolamento e dalla presente Legge.” Così recita l’articolo 18 (Aree verdi pubbliche) del Testo Unico sul Biologico dal titolo “Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico” in corso di discussione al Parlamento.
Questo lo spunto del convegno “Il Biologico fa il Verde più Green – La gestione del verde pubblico in tempo di green economy” che si tiene venerdì 19 febbraio dalle ore 10.30 (sala 7B Padiglione 7) durante Miflor a PadovaFiere, organizzato da ANVE, Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori, in collaborazione con FederBio e che vede l’intervento di Maurizio Lapponi, Presidente di ANVE, Daniele Fichera, Segretario Sezione Soci Organismi di Controllo di FederBio, Roberto Diolaiti, Direttore del Dipartimento Qualità della Città – Settore Ambiente del Comune di Bologna, Daniele Ara, tecnico di Pro.B.E.R. e Daniele Pederzoli, Responsabile Tecnico Serbios.
In Italia esistono già dei Comuni certificati sulla base di standard privati sulla gestione del verde Pubblico con metodologia Bio-sostenibile e in virtù di questi casi significativi è emersa l’esigenza di creare dei punti minimi condivisi che sintetizzino e descrivano le linee guida alle quali ogni standard privato comunque si ispira. Tale attività rientra proprio tra gli obiettivi previsti dal Progetto per il rafforzamento delle attività a carattere interprofessionale, cofinanziato dal Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
“La Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica vuole mettere in evidenza durante questo convegno – spiega Daniele Fichera, Segretario Sezione Soci Organismi di Controllo di FederBio – le linee guida per la gestione del Verde Pubblico con metodologia Bio-sostenibile, affinché anche nel comparto del floro-vivaismo legato alla gestione del verde pubblico si possano perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale sempre più importanti anche nel nostro Paese. FederBio, infatti, ha già attivato un gruppo di lavoro volto a definire standard normativi, linee guida e regolamenti tecnici e di certificazione per la Gestione del Verde Pubblico con metodologia Bio-sostenibile ed auspica che il Progetto cofinanziato dal Ministero venga progressivamente applicato ed adottato da tutti gli operatori e le istituzioni sensibili al tema di un sano ed equilibrato sviluppo, nel rispetto della biodiversità e del territorio”.
