18/02/08 – Il prossimo 22 febbraio alle 9.45 presso la fiera Biofach di Norimberga FederBio, l’organizzazione unitaria dell’agricoltura biologica e biodinamica italiane, presenta alla stampa e agli operatori esteri il protocollo d’intesa di filiera per il rafforzamento dei controlli sull’ortofrutta da agricoltura biologica già firmato lo scorso settembre dalle principali organizzazioni dei produttori e piattaforme di commercializzazione dell’ortofrutta biologica italiana e da 8 organismi di certificazione autorizzati dal MiPAAF. L’iniziativa ha fatto seguito al notevole aumento delle esportazioni di queste produzioni, in particolare sui mercati europei, e alle polemiche sollevate in Germania la scorsa estate sull’aumento dei casi di non conformità. “Il protocollo di filiera messo a punto in ambito FederBio prevede uno scambio di informazioni e l’attivazione di ispezioni più rapidi ed efficaci, oltre alla creazione di una banca dati delle non conformità analitiche a cui contribuiscono sia le piattaforme produttive e commerciali che gli organismi di certificazione autorizzati” chiarisce il Presidente di FederBio Paolo Carnemolla. “Proprio grazie ai primi riscontri della banca dati è stato inoltre possibile condividere a livello di filiera la predisposizione di linee tecniche e indicazioni operative per migliorare i piani di controllo e l’efficacia dell’attività ispettiva. Il tutto avviene nel pieno rispetto della normativa cogente, pur se in un ambito volontario, con l’auspicio che il MiPAAF faccia proprio il prima possibile questo lavoro. Il fatto che i soggetti firmatari rappresentino oltre il 70% del prodotto esportato e oltre il 94% degli operatori controllati a livello nazionale testimonia la vocazione interprofessionale di FederBio e assicura un impatto reale dell’intesa di filiera sul miglioramento delle garanzie offerte dal sistema di produzione e certificazione nazionale in un comparto strategico per il nostro export” ha concluso Carnemolla.