08/04/08 – FederBio, l’organizzazione unitaria dell’agricoltura biologica e biodinamica italiane, sostiene la mobilitazione degli apicoltori per chiedere ai Ministeri competenti provvedimenti immediati e concreti contro lo spopolamento degli alveari in alcune zone ad agricoltura intensiva. “Aderiamo con convinzione alla mobilitazione promossa da UNAAPI e Legambiente dato che la produzione di miele da apicoltura biologica è un comparto per noi rilevante e il biologico rappresenta un modello di agricoltura che da sempre si è fatta carico della compatibilità ambientale e della tutela della biodiversità” afferma il Presidente di FederBio Paolo Carnemolla. “Non è ammissibile che per interessi di natura commerciale dell’industria chimica si metta a rischio non solo un intero comparto economico ma un patrimonio naturale indispensabile per tutta l’agricoltura italiana. Le alternative ai prodotti chimici di sintesi ci sono, che i Ministeri adottino la massima precauzione per far cessare immediatamente questo disastro” ha concluso Carnemolla.