Un nuovo studio, pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, suggerisce che mangiare cibo biologico può proteggere la salute del cuore. I ricercatori hanno seguito oltre 41.000 adulti danesi per un periodo di 16 anni e hanno scoperto che gli individui che consumavano più frequentemente alimenti biologici hanno sperimentato una ridotta incidenza di malattie cardiovascolari aterosclerotiche (ASCVD), una delle principali cause di morte in tutto il mondo.

Quest studio si basa sulla ricerca di lunga durata “Danish Diet, Cancer, and Health”, che rappresenta una delle indagini ad oggi più complete volte a indagare la relazione tra dieta e salute. I partecipanti hanno compilato questionari dettagliati che riportavano la frequenza con cui consumavano verdura, frutta, latticini, uova, carne e pane o cereali biologici. Le risposte sono state combinate in un “punteggio del cibo biologico”, raggruppando gli individui da consumatori assenti a molto frequenti di alimenti biologici, che è stato poi monitorato insieme agli esiti di salute nel tempo.

Per ogni incremento del punteggio relativo al cibo biologico, i ricercatori hanno osservato una riduzione di circa il 6% del rischio di ASCVD. Il consumo di uova biologiche è stato associato a un minor rischio di ASCVD sia negli uomini che nelle donne, mentre pane e cereali biologici sono risultati particolarmente protettivi tra gli uomini. Sebbene lo studio non stabilisca una causa ed effetto diretti, l’associazione tra consumo di cibo biologico e riduzione del rischio di ASCVD è rimasta costante anche dopo l’aggiustamento dei dati per fattori confondenti legati allo stile di vita.

Questi risultati si inseriscono in un dibattito più ampio sui potenziali benefici per la salute della produzione biologica, che evita pesticidi e fertilizzanti sintetici tossici, riducendo in definitiva l’esposizione alimentare a sostanze chimiche nocive. Studi come questo si aggiungono alla crescente letteratura che suggerisce che la scelta di alimenti biologici favorisce migliori risultati per la salute a lungo termine, soprattutto se combinata con altre abitudini salutari per il cuore.

Fonte: Organic Center