Gli operatori biologici ricorderanno che, con il Decreto Ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024, è stato adottato un catalogo comune di misure che gli Organismi di Controllo devono applicare agli operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformità. Una delle principali novità previste dal decreto era la cessazione dell’obbligo di comunicazione dei Piani Annuali di Produzione (PAP) da parte degli operatori, a partire dalla data di entrata in vigore del provvedimento.
Inizialmente, il decreto avrebbe dovuto entrare in vigore il 1° gennaio 2025 e applicarsi a tutte le non conformità accertate dopo tale data. Tuttavia, con il Decreto Ministeriale n. 679237 del 31 dicembre 2024, è stata disposta una proroga dell’entrata in vigore al 1° aprile 2025.
Di conseguenza, fino a tale data rimarranno in vigore i decreti ministeriali del 20 dicembre 2013 n. 15962 e del 26 settembre 2014 n. 18096. Questo implica che, fino al 31 marzo 2025, per gli operatori biologici continua a sussistere l’obbligo di presentare il PAP, con la consueta scadenza del 31 gennaio 2025, scadenza che, come da prassi, resta soggetta a eventuali proroghe.
Gli operatori biologici sono dunque invitati a tenere in considerazione questa proroga e ad adempiere agli obblighi previsti fino al 31 marzo 2025, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo sistema di controllo e gestione delle non conformità.