Numeri in crescita per il biologico in Italia. Nel 2020 la superficie di terreno coltivato è aumentata del +5,1% sull’anno precedente, per un totale di 2,1 milioni di ettari. E aumenta anche il numero degli operatori del settore, che è pari a 81.731 persone, con un incremento dell’+1,3% sempre sull’anno scorso. Sono questi i principali dati che raccontano il mondo del biologico nel nostro Paese, diffusi dalle analisi presentate durante la 33esima edizione della fiera Sana – Rivoluzione Bio 2021.
In particolare, secondo i dati dell’Osservatorio Sana, promosso da Bologna Fiere e curato da Nomisma, nei primi sette mesi del 2021, 9 famiglie su 10 hanno acquistato almeno un prodotto biologico. Inoltre, i consumi interni hanno registrato una crescita del 5% sul 2019, crescita che si colloca all’interno di un percorso che ha visto i consumi di questo settore schizzare a +133% negli ultimi dieci anni. Ma ancora più di impatto è il dato che spiega come la spesa che le famiglie italiane hanno destinato al bio è di 4,6 miliardi di euro complessivi.
“Il biologico si conferma fondamentale per il rilancio del sistema agroalimentare italiano”, anche se il suo tasso di crescita si è rivelato inferiore a quello dei maggiori Paesi Ue. “Per questo, considerando che in questo momento si stanno definendo le scelte prioritarie del Piano strategico Nazionale della PAC post 2022 che determineranno lo sviluppo del settore agricolo e alimentare per i prossimi dieci anni, riteniamo che sia il momento ideale per intervenire e colmare il gap di crescita con gli altri Paesi”, commenta Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio. Che ribadisce poi quanto sia “imprescindibile un’immediata approvazione della legge sul biologico per avere a disposizione tutti gli strumenti necessari per affrontare le sfide del settore. Il biologico è essenziale per l’affermazione di un modello agricolo che rispetti l’ambiente, contribuisca a mitigare l’impatto climatico, creando inoltre nuove opportunità di occupazione, in particolare per i giovani e le donne”.
Nello specifico, nell’anno in corso è stato notevole l’incremento dell’export, che ha segnato il +11%, raggiungendo quota 2,9 miliardi di euro. L’Italia è il secondo Paese al mondo per export bio, dietro solamente agli Usa. La sua crescita è stata del 156% negli ultimi dieci anni. […]