Diversifying farming practices offers environmental, social and economic benefits
Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science dimostra che l’aumento della diversificazione agricola a favore di pratiche sostenibili porta diversi benefici sia ambientali che sociali, creando molteplici situazioni benefiche e vantaggiose per tutti. Questo studio, primo nel suo genere, ha sintetizzato e analizzato il lavoro di 58 ricercatori, in 11 Paesi con i risultati ottenuti da 2655 aziende agricole.
Storicamente, la ricerca sui sistemi agricoli sostenibili come l’agricoltura biologica, tendeva a considerare soltanto i risultati ottenuti dal punto di vista ambientale. Questo studio ha aggiunto anche metriche socioeconomiche molto importanti come: la resa, la sicurezza alimentare e il benessere umano. Lo studio ha valutato cinque strategie di diversificazione agricola, misurando gli impatti sia sui risultati sociali (ad esempio, benessere umano, rese e sicurezza alimentare) sia su quelli ambientali (ad esempio, biodiversità, servizi ecosistemici e riduzione delle esternalità ambientali):
- Inclusione e diversificazione del bestiame (ad esempio, mammiferi, uccelli, api e pesci).
- Diversificazione temporale delle colture (ad esempio, rotazione delle colture e colture di copertura).
- Conservazione del suolo e gestione della fertilità (ad esempio, applicazione di compost).
- Piante non coltivate (ad esempio, strisce di fiori e siepi).
- Conservazione dell’acqua (ad esempio, agricoltura di contorno).
Lo studio ha rilevato inoltre che l’applicazione di più strategie sostenibili produce risultati maggiormente positivi rispetto alle singole strategie di gestione. Per realizzare le diverse azioni positive evidenziate da questa ricerca sono necessarie politiche ben progettate con forti incentivi per motivare l’adozione di più strategie di diversificazione.