IFOAM Organics Europe prende posizione, con un documento, sui prodotti di biocontrollo, chiedendo azioni concrete per migliorare la disponibilità e l’adozione di questi strumenti.

“La futura legislazione sul biocontrollo deve rispondere alle esigenze degli agricoltori biologici e facilitare la registrazione delle sostanze naturali che sono consentite nella produzione biologica per integrare le misure agronomiche preventive quando necessario”, ha dichiarato Eduardo Cuoco, direttore di IFOAM Organics Europe.  “Nonostante la loro importanza, le attuali procedure normative per l’autorizzazione dei prodotti di biocontrollo rimangono lunghe e inadeguate, ostacolando così la loro disponibilità. Possono essere necessari fino a 10 anni per l’approvazione di una nuova sostanza, il che è incompatibile con le esigenze degli agricoltori che operano sul campo”.

Per ora, solo un numero limitato di soluzioni di biocontrollo è autorizzato. Per rispondere a queste sfide, IFOAM Organics Europe ha stilato un elenco di raccomandazioni:

  • adottare una definizione armonizzata di biocontrollo e riconoscere l’interesse della società a sostenerlo,
  • adattare i processi di approvazione e autorizzazione dell’Ue e nazionali per i prodotti di biocontrollo e facilitare l’uso di macrobatteri in Europa,
  • sostenere le istituzioni per una migliore attuazione dei regolamenti esistenti,
  • riconoscere le debolezze dei meccanismi di mercato e sostenere l’adozione dei prodotti di biocontrollo,
  • colmare le lacune individuate dal settore del biologico con la ricerca e i finanziamenti pubblici per gli strumenti di biocontrollo.

“È necessaria un’azione politica decisa per eliminare gradualmente i pesticidi di sintesi, al fine di proteggere la salute degli agricoltori, la biodiversità e le nostre risorse idriche. Un accesso più rapido alle conoscenze agroecologiche e alle sostanze naturali è essenziale per sostenere gli agricoltori nell’adattamento delle loro pratiche agronomiche e nell’uso di soluzioni di biocontrollo”, ha dichiarato Eric Gall, vicedirettore.

Nell’ambito dei loro mandati, sia il Commissario per la salute e il benessere degli animali che il Commissario per l’agricoltura e l’alimentazione hanno espresso la volontà di accelerare l’approvazione e l’autorizzazione delle soluzioni di biocontrollo.  Per biocontrollo si intendono organismi e sostanze di origine naturale – come oli essenziali, (micro)organismi o sostanze semiochimiche – utilizzati per gestire la salute delle piante. Nei sistemi biologici, il biocontrollo costituisce uno strumento tra gli altri per affrontare parassiti, malattie ed erbe infestanti. Nella maggior parte dei casi sono sufficienti misure preventive e agronomiche come la rotazione delle colture, la scelta della varietà o l’uso di nemici naturali. Infatti, solo il 10% dei terreni agricoli biologici richiede l’uso di sostanze naturali in aggiunta alle misure preventive, con alcune colture che ne richiedono più di altre, come frutta e uva.

Il documento pubblicato da IFOAM OE si può scaricare QUI

Fonte: IFOAM Organics Europe