In tanti hanno ascoltato gli esperti sull’importanza delle produzioni sostenibili

Interesse e partecipazione hanno caratterizzato l’iniziativa “Biologico è…Natura” , tenutasi sabato mattina all’oasi del lago Angitola su organizzazione del Wwf Vibo Valentia-Valle dello Stilaro che, in collaborazione con FederBio, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione promossa dal Wwf nazionale circa l’importanza dell’agricoltura biologica.

La manifestazione ha perseguito l’obiettivo di far comprendere come una produzione alimentare “bio” possa apportare benefici sia all’ambiente che alla salute del l’uomo. «In tal senso – ha rimarcato il naturalista Pino Paolillo, colonna portante dell’associazione ambientalista calabrese – i risultati sono resi possibili dalla rinuncia all’uso di sostanze chimiche di sintesi come pesticidi e fertilizzanti, nonché dal ricorso a sistemi più sostenibili di coltivazione». «Dove ciò avviene – ha aggiunto l’esponente del Wwf – si ha una maggiore presenza di flora e fauna.

Agevole comprendere, inoltre, come il mancato uso di sostanze chimiche, spesso disperse nel suolo e nelle acque con il loro carico altamente inquinante, costituisca una significativa garanzia di salubrità dei prodotti rispetto ad un’agricoltura chimicizzata».

Per ben evidenziare ciò, i numerosi partecipanti sono stati accompagnati nelle visite guidate a tema nell’oasi dai volontari Wwf e dall’erborista Stefania Barillaro. Tutti hanno colto appieno il significato della giornata, anche mediante le attività di birdwatching e le escursioni proposte dagli esperti per scoprire le meraviglie di biodiversità che l’oasi dell’Angitola presenta e che vanno tutelate. Non sono mancati gli stand: oltre a quello curato dall’associazione organizzatrice, con a capo il responsabile Guglielmo Galasso, tanti sono stati i gazebo allestiti da aziende biologiche e biodinamiche locali (Grillo Verde, azienda agricola La Grancia, Mediterranea Foods) le quali hanno preparato prodotti tipici da degustare nel corso dell’evento.

Insomma, un connubio tra gusto e natura che non poteva trovare migliore cornice dell’oasi del lago Angitola. Soddisfatti i tanti visitatori, trai quali si sono annoverati il gruppo Scout di Vibo Marina, rappresentanti del Fai ed esponenti dell’associazione italiana Celiaci.

FONTE


TESTATA: Gazzetta del Sud
AUTORE: Maria Novella Imeneo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 21 marzo 2023