A sostegno dell’agricoltura biologica c’è FiBL, uno dei principali istituti di ricerca al mondo con sedi in Svizzera, Germania, Austria, Francia e Belgio. “Il FiBL Svizzera ha la sua sede principale a Frick e impiega attualmente circa 200 collaboratrici e collaboratori. Nell’ambito della valutazione di mezzi tecnici, il FiBL è attivo già dal 1992 – afferma lo scienziato Dr. Speiser Bernhard, che assieme alla sua collega Pia Pedross è responsabile per la coordinazione del progetto internazionale dell’European Input List – La collaborazione con i suoi partner principali FiBL De, InfoXgen e FiBL Europe ha permesso all’istituto di espandere le sue attività nel corso degli anni“.

Il FiBL dispone di competenze in tutti i campi dell’agricoltura biologica e accanto alla ricerca applicata, la divulgazione delle conoscenze occupa una posizione centrale nelle sue attività. L’istituto offre infatti un servizio di consulenza su misura, organizza corsi di formazione e perfezionamento, e offre una vasta documentazione specializzata che include studi, schede tecniche, libri e portali internet. Per sapere quali sono i mezzi tecnici che possono essere utilizzati dagli agricoltori biologici nei rispettivi paesi, esistono degli elenchi pubblici nazionali chiamati Input List. Il totale dei prodotti registrati è 8.413 e ad oggi gli Input List nazionali, riuniti sotto il cappello dell’European Input List, sono Germania, Svizzera, Austria, Croazia, Olanda e Italia.

L’Italian Input List nasce dalla collaborazione tra FiBLFederBio ed è il risultato di una valutazione approfondita dei prodotti commerciali rispetto alla loro conformità, alla legislazione cogente e ad ulteriori requisiti richiesti. A questo proposito, Federbio ha costituito l’Advisory Board composto da rappresentanti di istituti di ricerca. Il compito di questo organo è quello di definire e approvare, in sintonia con FiBL, criteri di valutazione specifici per la pubblicazione nell’Italian Input List, che tengano conto delle peculiarità e delle esigenze dell’agricoltura biologica italiana. Il registro pubblico online offre quindi un sostegno importante ai diversi attori del settore come autorità e istituzioni, fabbricanti e distributori di mezzi tecnici, organismi di controllo e, soprattutto, agli agricoltori biologici italiani. […]

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FONTE


TESTATA: AgroNotizie
AUTORE: Ilenia Caleca
DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 giugno 2020