La Commissione europea ha presentato la strategia Farm to Fork avviando così il percorso per una transizione ecologica dell’agricoltura europea in coerenza con il Green Deal, assumendo il principio che agricoltura, ambiente, alimentazione e salute sono strettamente connessi e che i sistemi alimentari devono operare entro i limiti ecologici del pianeta. Nella strategia Farm to Fork l’agricoltura biologica riveste un ruolo decisivo, per la capacità di produrre benefici per l’ambiente e per la salute e di creare economia per i territori rurali e occupazione per i giovani.

Quelle che fino a poco tempo fa erano le richieste del settore biologico e del mondo ambientalista adesso sono obiettivi fondamentali della Commissione europea per l’attuazione del Green Deal. Si tratta di una svolta strategica che colloca l’agricoltura biologica al centro di una transizione dei sistemi agricoli europei. Un passaggio coerente anche con quanto ha evidenziato la crisi sanitaria, che ha fatto emergere l’agricoltura come settore chiave per la sicurezza alimentare del Paese, determinante per la ripresa economica, ma che deve guardare oltre il modello di agricoltura intensiva per affrontare le sfide future, adottando l’approccio agroecologico di cui il biologico rappresenta l’esempio concreto più diffuso.

Serve però una svolta anche nelle politiche agricole nazionali per dotarsi di tutti gli strumenti necessari per strutturare il sistema d’imprese, salvaguardando allo stesso tempo la fiducia dei cittadini verso la produzione biologica. Siamo in attesa, da troppo tempo, della legge sull’agricoltura biologica ed è paradossale che dopo l’approvazione alla Camera alla fine del 2018, sia ancora bloccata al Senato. Significa frenare un cambiamento richiesto dai cittadini attraverso scelte consapevoli che sempre di più si orientano verso il biologico. […]

LEGGI TUTTO

FONTE


TESTATA: Terra Nuova.it
AUTORE: Maria Grazia Mammuccini
DATA DI PUBBLICAZIONE: 31 luglio 2020